Qual è il percorso per diventare famiglia affidataria?
Tutti coloro che intendono avere informazioni e conoscenza sull'affidamento familiare si possono rivolgere all’Equipe multidisciplinare per l’affidamento familiare telefonicamente e/o per un colloquio oppure un incontro a piccolo gruppo. Qui troveranno assistenti sociali, che:
• risponderanno ai quesiti posti dagli interessati;
• forniranno informazioni chiare sull'organizzazione e sul percorso proposto e consegneranno il primo materiale illustrativo.
Percorso di conoscenza e valutazione.
A seguito dei colloqui e/o degli incontri di gruppo di cui sopra le persone disponibili all'affido dovranno seguire un percorso di conoscenza individualizzato.
Tale percorso, consistente, di norma, in 3 colloqui con un'assistente sociale ed uno Psicologo, 1 visita domiciliare, 1 colloquio con i figli della coppia. Tale percorso da un lato deve consentire una conoscenza di tutti i componenti della famiglia e dall'altro permettere agli aspiranti affidatari di comprendere la realtà dei nuclei familiari seguiti dai Servizi territoriali ed i loro bisogni, si conclude con un momento di "restituzione" da parte degli operatori che informano gli aspiranti affidatari circa l'esito dello stesso.
Gruppi di sostegno/apprendimento per adulti e bambini.
Successivamente gli aspiranti affidatari verranno inseriti in gruppi misti con cadenza mensile, composti da famiglie affidatarie e famiglie disponibili all'esperienza dell'affidamento, con l'obiettivo di permettere il confronto tra chi sta già vivendo un'esperienza e chi la sta immaginando e desiderando. Parallelamente ai gruppi degli adulti, i figli della coppia e i minori affidati vengano inseriti in gruppi omogenei per età, al fine di condividere la stessa esperienza.
Tutti coloro che intendono avere informazioni e conoscenza sull'affidamento familiare si possono rivolgere all’Equipe multidisciplinare per l’affidamento familiare telefonicamente e/o per un colloquio oppure un incontro a piccolo gruppo. Qui troveranno assistenti sociali, che:
• risponderanno ai quesiti posti dagli interessati;
• forniranno informazioni chiare sull'organizzazione e sul percorso proposto e consegneranno il primo materiale illustrativo.
Percorso di conoscenza e valutazione.
A seguito dei colloqui e/o degli incontri di gruppo di cui sopra le persone disponibili all'affido dovranno seguire un percorso di conoscenza individualizzato.
Tale percorso, consistente, di norma, in 3 colloqui con un'assistente sociale ed uno Psicologo, 1 visita domiciliare, 1 colloquio con i figli della coppia. Tale percorso da un lato deve consentire una conoscenza di tutti i componenti della famiglia e dall'altro permettere agli aspiranti affidatari di comprendere la realtà dei nuclei familiari seguiti dai Servizi territoriali ed i loro bisogni, si conclude con un momento di "restituzione" da parte degli operatori che informano gli aspiranti affidatari circa l'esito dello stesso.
Gruppi di sostegno/apprendimento per adulti e bambini.
Successivamente gli aspiranti affidatari verranno inseriti in gruppi misti con cadenza mensile, composti da famiglie affidatarie e famiglie disponibili all'esperienza dell'affidamento, con l'obiettivo di permettere il confronto tra chi sta già vivendo un'esperienza e chi la sta immaginando e desiderando. Parallelamente ai gruppi degli adulti, i figli della coppia e i minori affidati vengano inseriti in gruppi omogenei per età, al fine di condividere la stessa esperienza.
(ultimo aggiornamento: 14/07/2021)
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