
L’assistenza odontoiatrica a carico del Servizio Sanitario Provinciale è erogata in attuazione di una legge provinciale del 2007 e delle direttive adottate ogni anno dalla Giunta provinciale.
L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo di adeguati progetti di prevenzione a livello scolare e prescolare e di favorire l’accesso all’assistenza odontoiatrica, conservativa, protesica e ortodontica delle persone a basso reddito, degli anziani e dei soggetti affetti da handicap.
Le prestazioni ammesse sono:
- La prevenzione primaria (esempi: promozione dell’igiene, fluoroprofilassi, controllo dell’alimentazione, screening, ecc.)
- Le cure secondarie (esempi: estrazioni, trattamento carie, otturazioni… circa 40 prestazioni)
- L’ortodonzia (esempio apparecchi dentari fissi e mobili)
- L’assistenza protesica mobile e fissa (esempio dentiere)
- L'urgenza odontoiatrica (esempi: incisione ascessi, emorragie, ecc)
- La chirurgia orale (esempi: estrazione denti del giudizio, asportazione cisti, ecc.)
L'accesso ai trattamenti ortodontici è sottoposto a valutazione di tipo clinico che discrimina rispetto alla necessità di cure.
Soggetti beneficiari e le prestazioni a cui possono accedere:
1. pazienti in "età evolutiva" da 0 a 18 anni di seguito denominati minori: prevenzione primaria, cure secondarie e, solo nei casi di indicatore I.C.E.F. inferiore a 0.2000, anche ortodonzia e assistenza protesica mobile e fissa
2. pazienti appartenenti a "categorie vulnerabili"
- disabili psichici e psicofisici: cure secondarie, assistenza protesica mobile e fissa e, solo se minori di anni 18, anche ortodonzia
- soggetti con patologie generali gravi e specifiche: cure secondarie e, solo nei casi di indicatore I.C.E.F. inferiore a 0.2000, anche assistenza protesica mobile e fissa
- soggetti ad elevato rischio infettivo: cure secondarie e assistenza protesica mobile e fissa
- nuclei familiari a bassa condizione economico-patrimoniale, in sostanza con indicatore I.C.E.F. inferiore a 0.2000: cure secondarie e assistenza protesica mobile e fissa
- soggetti anziani con almeno 65 anni: cure secondarie e, solo nei casi di indicatore I.C.E.F. inferiore a 0.2000, anche assistenza protesica mobile e fissa
- donne in gravidanza oltre il 3° mese (fino al parto): prevenzione primaria, cure secondarie
3. a favore della generalità della popolazione le prestazioni di chirurgia orale e le urgenze odontoiatriche
Le prestazioni sono garantite ai soli iscritti al Servizio Sanitario Provinciale e residenti in Provincia di Trento da almeno tre anni al momento della richiesta di accesso, ad eccezione di quelle di prevenzione primaria e delle urgenze odontoiatriche assicurate invece a tutta la popolazione presente sul territorio.
Esistono alcune eccezioni al requisito del possesso dei tre anni di residenza:
- minore adottato o in affidamento residente al momento della richiesta, può accedere alle cure se i genitori hanno la residenza da almeno tre anni
- minore straniero residente al momento della richiesta, può accedere alle cure se i genitori a cui si ricongiunge hanno la residenza da almeno tre anni
- per il computo dei tre anni, i periodi caratterizzati da cambio di residenza dall'esecuzione di misure restrittive della libertà personale, non interrompono il periodo necessario a maturare il requisito.
(ultimo aggiornamento: 19/12/2017)
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